Vendemmia Brachetto 2016
C’è qualcosa nell’aria durante la stagione della vendemmia. Forse è l’odore di uva appena raccolta, il brusio dei lavoratori in vigna o il rumore dei trattori che si affrettano a trasportare i grappoli di brachetto in Cantina per essere pigiati. Sta di fatto che in Piemonte, ogni anno, da fine agosto il popolo del Brachetto, dai vignaioli ai cantinieri, da trattoristi agli enologi ed agronomi, è impegnato nella raccolta dell’uva che arriva al culmine della maturazione migliore ed è pronta per diventare il vino che verrà, il Brachetto futuro, il migliore di sempre. Poi ci sono i profumi, gli odori soffici e penetranti, dolci e aspri che emanano dai vigneti e ancor più dalle cantine. È l’essenza della fermentazione dell’uva brachetto che si diffonde nell’aria e che, come dice la gente del posto, non è simile a nessun altro odore al mondo. Sono gli aromi inconfondibili dell’uva brachetto che in questa prima decade di settembre viene vendemmiata sulle colline nell’Alto Monferrato, tra le province di Asti e Alessandria.