Di primo mattino le colline del Monferrato bisbigliano di uomini e donne instancabili a raccogliere l’uva brachetto matura. La vendemmia è iniziata già da qualche giorno e condividiamo con voi questi momenti cosi’ speciali e tanto attesi.
Di primo mattino le colline del Monferrato bisbigliano di uomini e donne instancabili a raccogliere l’uva brachetto matura. La vendemmia è iniziata già da qualche giorno e condividiamo con voi questi momenti cosi’ speciali e tanto attesi.
Di primo mattino le colline del Monferrato bisbigliano di uomini e donne instancabili a raccogliere l’uva brachetto matura. La vendemmia è iniziata già da qualche giorno e condividiamo con voi questi momenti cosi’ speciali e tanto attesi.
Di primo mattino le colline del Monferrato bisbigliano di uomini e donne instancabili a raccogliere l’uva brachetto matura. La vendemmia è iniziata già da qualche giorno e condividiamo con voi questi momenti cosi’ speciali e tanto attesi.
Di primo mattino le colline del Monferrato bisbigliano di uomini e donne instancabili a raccogliere l’uva brachetto matura. La vendemmia è iniziata già da qualche giorno e condividiamo con voi questi momenti cosi’ speciali e tanto attesi.
Il Brachetto a Verona c’è e ha molto da dire e offrire.
Il Consorzio del Brachetto partecipa al 53° Vinitaly di Verona che si aprirà il 7 aprile e chiuderà i battenti il 10 aprile.
La nostra postazione sarà nel padiglione 10, quello del Piemonte, nello stand H3 all’interno dell’area Piemonte Land.
Tra le iniziative di promozione e comunicazione che presenteremo ci sono gli incontri, programmati per tutti i quattri giorni di manifestaizone, con blogger, influencer e giornalisti del settore vinicolo. A loro e a tutti i visitatori che vorranno scoprire il mondo del Brachetto, offriremo degustazioni sia del tradizionale Brachetto d’Acqui docg dolce sia di Acqui docg Rosé la nuova versione che tanto interesse e gradimento sta riscuotendo.
Tutte le degustazioni saranno condotte dalla sommelier Martina Doglio Cotto e il vino sarà sempre in abbinamento a ricette e prodotti rigorosamente DOP del Piemonte, dai formaggi ai salumi, dalla frutta ai dolci di pasticceria.
Lunedì 8 aprile, inoltre, nello stand del Consorzio del Brachetto sarà ospite Mattia Poggi, già testimonial del mondo del brachetto chef e conduttore del Canale televisivo Alice Tv, che illustrerà modi tradizionali e innovativi di degustare le tipologie a base di uva Brachetto, dal dolce all’ultimo nato rosé.
Una troupe di Alice Tv riprenderà l’incontro.
Infine in onore all’anno del Dolcetto proclamato dalla regione Piemonte il Consorzio proporrà anche degustazioni del Dolcetto d’Acqui doc un vino che ha particolarità e caratteristiche che lo rendono unico.
Vi aspettiamo a Verona!
Di primo mattino le colline del Monferrato bisbigliano di uomini e donne instancabili a raccogliere l’uva brachetto matura. La vendemmia è iniziata già da qualche giorno e condividiamo con voi questi momenti cosi’ speciali e tanto attesi.
Degusta la dolcezza del Piemonte con il BRACHETTO D’ACQUI DOCG e l’atmosfera rosa dell’Acqui docg Rosé.
Ti aspettiamo al PAD 10 STAND H3
A breve il programma completo delle degustazioni con i prodotti IGP del Piemonte!
E’ con la consapevolezza che stiamo vivendo un momento di grande mutamento ed evoluzione dei gusti, della tecnologia e delle esigenze di un mercato ormai globale , che il Consorzio ha recepito la necessità e l’impellenza della ricerca di nuove strade, con grande attenzione a rimanere nel solco della tradizione e della storia millenaria del prodotto per valorizzarne l’unicità senza snaturarne la vocazione ricorrendo a facili soluzioni, promuovendo una rivisitazione che ha coinciso con un ritorno alle origini della declinazione tradizionale del Brachetto, che storicamente era vinificato anche nella tipologia secca, apprezzata sia come vino fermo da aperitivo che a tutto pasto.
Accanto al tradizionale gusto dolce “Brachetto d’Acqui” nelle tipologie, spumante, tappo raso e passito, l’ Acqui docg è adesso una realtà, nella tipologia spumante, vino fermo e frizzante, con tenore zuccherino limitato, tipologie riproposte dal Consorzio di Tutela con la vendemmia 2017. Una declinazione che, come ampiamente riportato da storici e ricercatori, si rifà alla tipologia secca diffusa soprattutto nei primi anni del Novecento, apprezzata tanto come vino da aperitivo che come da bevanda a tutto pasto.
Testimonianza della diffusione e del consumo a tutto pasto arrivano dai suggerimenti dell’enologo Rapetti, che ancora negli anni ‘80 del secolo scorso consigliava il Brachetto secco, “ottimo” , con lo stoccafisso, mentre nella patria del Brachetto, Acqui Terme, negli stessi anni presso l’enoteca Regionale il Brachetto secco tappo raso veniva apprezzato in particolar modo come aperitivo, tanto che ancora oggi il Brachetto secco viene prodotto e commercializzato da alcune aziende dell’acquese.
La produzione di vini secchi, o con residuo zuccherino limitato anche con certo grado di effervescenza da uve aromatiche Brachetto è quindi una tecnica che affonda le radici nella storia ed è in sintonia con la vocazione enologica della particolare tipologia di uve coltivate nel territorio del Monferrato, compreso tra Nizza Monferrato ed Acqui.
Dal 2017, grazie all’impulso del Consorzio di Tutela il brachetto secco denominato “Acqui” nelle sue diverse tipologie spumante, frizzante e vino fermo, è nuovamente riconosciuto e annoverato nella DOCG.
Di primo mattino le colline del Monferrato bisbigliano di uomini e donne instancabili a raccogliere l’uva brachetto matura. La vendemmia è iniziata già da qualche giorno e condividiamo con voi questi momenti cosi’ speciali e tanto attesi.
Il Consorzio del Brachetto al Vinitaly edizione 2017 con la freschezza dei cocktail a base di frutta fresca pensando già all’Acqui Dry del prossimo anno.
Cocktail alla frutta e frutti freschi per sottolineare la voglia di rinascita del Brachetto, unico vino rosso dolce d’Italia che trova nelle colline tra Astigiano e Acquese la sua patria d’elezione con profumi e sentori introvabili in nessuna altra parte del mondo.
Anche quest’anno il Consorzio di Tutela del Brachetto sarà presente al Vinitaly di Verona che apre i battenti il 9 aprile prossimo. La postazione sarà quella all’interno nell’area di Piemonte Land of Perfection PAD 10 Stand H3, il consorzio che armonizza le attività di comunicazione e valorizzazione dei Consorzi di Tutela dei vini piemontesi.
«Verona è un appuntamento imprescindibile per molte maison che sono nostre associate – dice il presidente del Consorzio, Paolo Ricagno, vignaiolo e produttore e presidente della Cantina Sociale Vecchia Alice e Sessame -. A loro, come sempre, daremo supporto e sostegno nella promozione del Brachetto anche al Vinitaly».
E anche se la filiera segna il passo il gradimento dei winelovers nei confronti del Brachetto non manca. «Al Prowein di Düssendorf che si è chiuso qualche settimana fa i calici di Brachetto sono stati molto apprezzati e in molti hanno chiesto notizie di questo vino che sembra destare ancora molta curiosità tra gli appassionati di tutto il mondo» annotano dall’ufficio marketing del Consorzio.
Nei programmi lo stand consortile al Vinitaly di Verona sarà un punto di riferimento per gli amanti di questo vino nelle sue varie declinazioni. La novità, che purtroppo non ci sarà al Vinitaly 2017, è l’Acqui Dry, cioè la versione non dolce del Brachetto. «Un progetto in cui crediamo molto insieme alle case vinicole e il cui iter burocratico è in via definizione. Per il prossimo anno l’Acqui Dry sarà in degustazione in tutte le più importanti fiere del vino del mondo e sarà un successo» dice Ricagno.
Il Brachetto vede rosa e fa segnare un +10%
Ricagno: «Nel 2018 il lancio dell’Acqui Dry»
Mezzo milione di bottiglie in più rispetto al 2016 con un volume totale di oltre 4,8 milioni di bottiglie, circa il livello produttivo di due anni fa.
In vista del Natale e delle feste di fine anno il mondo del Brachetto vede un po’ di rosa e rilancia le speranze per una ripresa che, negli ultimi anni, ha stentato a concretizzarsi, ma che ora sembra fondarsi su reali prospettive.
Ne è convinto Paolo Ricagno, presidente del Consorzio di Tutela oltre che alla guida di una cantina sociale dell’Acquese dopo essere stato per vari mandati anche a capo del Consorzio dell’Asti.
Dice Ricagno: «Confermo che, entro la fine di questo 2017, se il trend attuale resterà tale, le aziende consorziate imbottiglieranno oltre 500 mila bottiglie in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno facendo segnare un abbondante +10%. È un fatto importante per il nostro mondo – sottolinea Ricagno -. Significa che le sirene che davano per morto il Brachetto si sbagliavano e che questo vino, unico nel suo genere, con profumi, gusto e caratteristiche assolutamente originali e autoctone, legato per storia e tradizioni all’area compresa tra Astigiano e Acquese, può ancora dire la sua accanto ai grandi vini e spumanti dolci del Piemonte».
Ma il futuro del Brachetto non sarà solo dolce.
Sulla scorta di quello che è accaduto per l’Asti docg che da alcuni mesi, con successo crescente, ha lanciato sul mercato la sua versione “secca”, Ricagno annuncia per il 2018 la presentazione dell’Acqui Dry, tipologia non dolce del Brachetto spumante.
«Sarà il primo spumante docg naturalmente rosè da uve brachetto» chiarisce il presidente del Consorzio che aggiunge: «Ci aspettiamo molto da questo prodotto che sono certo saprà ritagliarsi una fetta di mercato. Già alcune aziende lo stanno testando. Nella primavera del prossimo anno dovremmo essere pronti per il debutto ufficiale di un vino che sarà innovativo ed esclusivo, come lo sono le bollicine del Brachetto».
Per il terzo anno consecutivo il Consorzio Tutela del Brachetto d’Acqui aiuta EMERGENCY per raccogliere fondi a sostegno del PROGRAMMA ITALIA emergency.it
Le bottiglie di Brachetto d’Acqui offerte dall’Ente di Tutela potranno essere acquistate presso il punto vendita “Spazio Natale Emergency” di Roma, in Via IV Novembre 157B (largo Magnanapoli) dal 1 al 24 dicembre – dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 20.00. Lunedì dalle 12.00 alle 20.00. Il 24 dicembre chiusura anticipata ore 14.00.
Natale per EMERGENCY aggiungi il valore della solidarietà al tuo Natale. Auguri dolcissimi e frizzanti da Brachetto d’Acqui docg.
C’è qualcosa nell’aria durante la stagione della vendemmia. Forse è l’odore di uva appena raccolta, il brusio dei lavoratori in vigna o il rumore dei trattori che si affrettano a trasportare i grappoli di brachetto in Cantina per essere pigiati. Sta di fatto che in Piemonte, ogni anno, da fine agosto il popolo del Brachetto, dai vignaioli ai cantinieri, da trattoristi agli enologi ed agronomi, è impegnato nella raccolta dell’uva che arriva al culmine della maturazione migliore ed è pronta per diventare il vino che verrà, il Brachetto futuro, il migliore di sempre. Poi ci sono i profumi, gli odori soffici e penetranti, dolci e aspri che emanano dai vigneti e ancor più dalle cantine. È l’essenza della fermentazione dell’uva brachetto che si diffonde nell’aria e che, come dice la gente del posto, non è simile a nessun altro odore al mondo. Sono gli aromi inconfondibili dell’uva brachetto che in questa prima decade di settembre viene vendemmiata sulle colline nell’Alto Monferrato, tra le province di Asti e Alessandria.
Grazie per aver degustato con noi il Brachetto d’Acqui docg a Vinitaly 2016
SI PREPARA LA TRASFERTA A VERONA DAL 10 AL 13 APRILE DEGUSTAZIONI IN CENTRO E UN INCONTRO CON I BUYER ESTERI
Il Consorzio del Brachetto d’Acqui si prepara alla trasferta a Verona per il 50° Vinitaly, in programma dal 10 al 13 aprile. Il Consorzio sarà presente nella collettiva di Piemonte Land of Perfection nel Padiglione Piemonte n.10 stand 1.1: oltre alla classica degustazione di Brachetto d’Acqui (nelle tre tipologie) e Piemonte Brachetto in purezza, quest’anno un mixolgist – barman esperto di cocktail – proporrà long drink al Brachetto, freschi e leggeri ideali per la primavera e l’estate.
Tra le novità, domenica 10 aprile il Brachetto d’Acqui docg sarà protagonista a “Vinitaly and the city”, il fuorifiera che si svolgerà in Verona centro: appuntamento dalle 16 alle 20 nella centralissima piazza Bra (piazza dell’Arena), con “Test and Visit Arena”. I turisti potranno godere di un calice di Brachetto d’Acqui immersi nell’atmosfera dell’Arena.
Martedì 12 aprile, il Brachetto d’Acqui docg incontra i buyer internazionali in una degustazione guidata da un sommelier dell’Ais Piemonte: è l’iniziativa “Tasting Piemonte”, con la regia del Consorzio Piemonte Land of Perfection. L’attività è inserita nel programma di incoming di Vinitaly International, con il supporto dei Ministeri delle Politiche Agricole e dello Sviluppo Economico e dell’Ice. Le delegazioni straniere arrivano da Germania, Austria, Svizzera, Regno Unito, Paesi Scandinavi, Polonia, Usa e Canada, Russia, Giappone e Cina. Alle 10 focus su Brachetto d’Acqui e aromatici piemontesi in abbinamento alla robiola di Roccaverano Dop e Nocciola Igp.
Il Brachetto d’Acqui per la sua natura spumeggiante e dolce è da sempre il vino sinonimo di gioia, dei momenti speciali e della condivisione. Per questo desideriamo condividere e premiare i momenti di felicità dei nostri fan con la nostra community. Ogni mese sceglieremo e pubblicheremo sul nostro sito e i canali social le 4 foto più rappresentative dello spirito di allegria che suscita il Brachetto e la più bella sarà messa in risalto come cover della nostra Pagina Facebook e sulla home page del nostro sito con la menzione dell’autore.
Condividete con noi i vostri momenti felici, #SHARETHEBLISS!
Partecipare è molto semplice: postate sui social network immagini che rappresentino il Brachetto d’Acqui, il suo territorio, piatti della tradizione, ricette di cucina, long drink oppure scene di gioia, come un sorriso, e momenti di convivialità, come ad esempio brindisi con i vostri amici. Seguite il Consorzio del Brachetto su Facebook, Instagram e Twitter. E non dimenticate nel testo gli hashtag #sharethebliss #brachettodacqui con una menzione ai canali del Consorzio del Brachetto. Share the bliss with us!
Anche quest’anno il Consorzio Tutela del Brachetto d’Acqui aiuta EMERGENCY per raccogliere fondi a sostegno del PROGRAMMA ITALIA
emergency.it
Potrai acquistare le bottiglie istituzionali di Brachetto d’Acqui D.O.C.G. in esclusiva per il Programma Italia presso i Negozi di Natale Emergency di Roma.
Natale per EMERGENCY Aggiungi il valore della solidarietà al tuo Natale
Grazie alla preziosa collaborazione di oltre 700 aziende italiane, nel Dicembre 2014 abbiamo proposto agli affezionati Clienti dei nostri negozi di Natale regali originali e di qualità, abbiamo raccolto 1.214.000 euro per il finanziamento del Programma Afghanistan di EMERGENCY (emergency Afghanistan) ed abbiamo colto l’opportunità di incontrare circa 80.000 persone.
Con lo stesso spirito stiamo organizzando il Natale per Emergency 2015: anche questo dicembre EMERGENCY aprirà in sedici città italiane i Negozi di Natale, veri e propri negozi allestiti con cura e creatività in zone centrali, per raccogliere fondi a sostegno del PROGRAMMA ITALIA (emergency Italia), e per far conoscere le nostre attività umanitarie.
Tra arte, storia, benessere, vino e buona cucina
TOUR DI 1 GIORNO
SABATO (min. 6 persone)
. h. 10.00 Partenza da Alba/Asti/Canelli o luogo da concordare per
raggiungere la Strada del Vino tra vigneti di Brachetto d’Acqui e
Moscato d’Asti fino ad Acqui Terme, città termale di origine romana:
visita guidata del centro storico.
. h. 13.00 Pranzo in caratteristico ristorante, a base di specialità
monferrine, con degustazione della delicata formaggetta “Robiola
di Roccaverano” e dell’aromatico Brachetto D.O.C.G.
. h. 16.00 Visita ad una cantina di produzione del Brachetto, con degustazione
. h. 17.30 Rientro ad Alba/Asti/Canelli
. h. 18.30 Termine del tour
PREZZO: da € 119,00 € 89,00 persona
N.B.: Il tour viene proposto alla tariffa particolare di € 89,00 grazie al contributo di Benvenuto del Consorzio Tutela del Brachetto
Il tour può essere effettuato qualsiasi giorno della settimana con Formula Vip da 2 a 5 persone
o gruppi minimo 6 persone (prezzo su richiesta – tour@tartufoevino.it)
Dal 30 maggio iniziativa estiva dei tre Consorzi Brachetto d’Acqui, Asti, e Barbera d’Asti. Il ricavato alla Lilt e a Pulmino amico.
Un brindisi docg nel cuore di Asti per “sorseggiare” il patrimonio vitivinicolo delle colline Unesco. Da domani, sabato 30 maggio, per tutto il weekend lungo fino a martedì 2 giugno – e, a seguire, ogni weekend fino a domenica 28 giugno dalle 13 alle 21 – nell’androne del municipio di Asti, in piazza San Secondo, si “Brinda docg nel territorio patrimonio dell’Unesco”.
E’ il benvenuto di accoglienza in città dei tre Consorzi del Brachetto d’Acqui, dell’Asti docg e della Barbera d’Asti, in collaborazione con il Comune di Asti.
Un’occasione rivolta a turisti e appassionati per conoscere e degustare le docg che hanno reso l’Astigiano famoso in tutto il mondo: l’Asti e il Moscato d’Asti, il Brachetto d’Acqui e Piemonte doc Brachetto (nella versione spumante e tappo raso) e la Barbera d’Asti.
La formula delle degustazioni parte da 3 euro per un bicchiere di vino, 5 euro per due e 7 euro per degustare tutte e tre le denominazioni.
Il ricavato dell’evento verrà devoluto a due associazioni astigiane che operano nel sociale. Si tratta dell’associazione Pulmino amico Onlus, che si occupa di trasporto pazienti verso le strutture ospedaliere, e della Lilt di Asti, la Lega italiana per la lotta contro i tumori.
#Brachetto lovers, siete pronti a un weekend da br…ivido?
Allenatevi, arriva il 1° torneo di SnowVolley.it a Prato Nevoso Ski!
E dopo la gara vi aspettiamo con un buon #brizz… a tutto #BrachettodAcqui!
INFO: https://www.facebook.com/events/928704230475875/
13 marzo 2015 – Il Consorzio per la Tutela del Brachetto d’Acqui sarà presente anche quest’anno al Vinitaly nel padiglione 10 stand L3, con un nuovo allestimento dedicato a riproporre in trasferta la filosofia di un intero territorio le cui parole d’ordine sono accogliere, educare ed intrattenere il visitatore.
A fare da colonna sonora a degustazioni ed incontri sarà la musica di un pianoforte eseguita dal vivo dal maestro veronese Maurizio Erbisti, che renderà l’atmosfera del Vinitaly più dolce. “Musica per il palato” è infatti il filo conduttore della campagna promozionale 2015 in cui si pone l’accento in modo metaforico sull’armonia del Brachetto. Sempre l’arte, ma in questo caso figurativa, contribuirà a rendere omaggio al territorio d’origine: le colline dell’Acquese faranno da sfondo allo stand riproponendo l’opera d’arte intitolata “La sentinella del Brachetto”, raffigurante una donna che reca in mano un bouquet di rose, aroma dominante nelle note del Brachetto ed interamente realizzata con il Brachetto d’Acqui.
Offrire un calice di Brachetto d’Acqui DOCG e Piemonte Brachetto DOC in purezza o miscelato è il gesto che simboleggia l’accoglienza della zona d’origine del vitigno aromatico: il Consorzio proporrà i cocktail “Brachetto Time” a base di succo di fragola e brachetto l’altra “Brachetto Time +” a base di succo di fragola, wodka, brachetto; ed alcuni abbinamenti tutti Made in Piemonte in grado di valorizzare la dolcezza e l’armonia del Brachetto, che gli ospiti potranno sorseggiare nella versione tappo raso, spumante e per la prima volta passito Docg. Gli assaggi saranno accompagni con il classico amaretto di Acqui, la toma DOP di Roccaverano, il filetto baciato di Ponzone, la frutta fresca ed il cioccolato lavorato dai maestri pasticceri piemontesi.
Raccontare in modo professionale le caratteristiche di questo vino versatile e sempre giovane rappresenta la parte educativa dello spazio, parte immancabile per accompagnare il degustatore in un percorso di approfondimento per condurlo ad una maggiore consapevolezza della straordinarietà del Brachetto.
Dal 20 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 il Consorzio del Brachetto d’Acqui in collaborazione con Instagramers Piemonte invita tutti gli amanti del Brachetto e gli appassionati di fotografia digitale a condividere i propri momenti di festa e di felicità su Instagram.
Che cos’è per voi la felicità?
Ricevere un regalo inaspettato? Un brindisi con gli amici più cari? Passare il Natale circondati dalle persone che si amano o partire per un viaggio avventuroso? Se anche per voi la felicità sta nel condividerla con gli amici, e magari stappando una buona bottiglia di Brachetto, condividete con noi la magia delle feste, raccontando in uno scatto, i vostri piccoli, grandi momenti di gioia.
Chi può partecipare
Il Challenge è aperto a tutti i maggiorenni e utenti di Instagram. La finalità dell’iniziativa è promuovere la creatività artistica in relazione al tema della felicità attraverso la creazione e la condivisione di immagini digitali. Il Challenge non si configura come un concorso a premi in quanto si prefigge di dare spazio e rilievo a valori, cui si lega la denominazione Brachetto, incentivando le forme espressive della comunicazione poetica ed artistica legate al tema della gioia, della festa e della condivisione.
Come partecipare
Dal 20 dicembre al 6 gennaio 2015 racconta i tuoi momenti di gioia con una fotografia e una breve frase che includa l’hashtag #sharethebliss e #igerspiemonte su Instagram.
La felicità diventa un ricordo da stappare
Gli autori delle tre foto che la giuria selezionerà tra il 7 e il 14 gennaio 2015, riceveranno in omaggio una bottiglia della DOP BRACHETTO, la cui etichetta sarà personalizzata con la foto del vincitore. Un momento di gioia che diventa un dolce ricordo da stappare!
Cosa aspettate? Usate tutta la vostra creatività e la voglia di divertirvi dal 20 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015. Let’s #sharethebliss!
Il Brachetto d’Acqui sostiene Emergency
Regala una bottiglia di Brachetto a Natale e darai il tuo prezioso contributo per le cure dei bambini dell’Afghanistan. Ti aspettiamo nel negozio EMERGENCY di Milano presso la Libreria HOEPLI in Via Hoepli, 5.
Per info: natale.emergency.it
Piemonte: Monferrato Langhe-Roero entrano nel patrimonio Umanità Unesco
Con Monferrato Langhe-Roero sono saliti a 50 i siti italiani che fanno parte della World Heritage List dell’Unesco, il patrimonio artistico e ambientale dell’umanità. È un altro prestigioso riconoscimento per l’Italia che ha il maggior numero di siti al mondo nell’elenco (più altri cinque della lista del Patrimonio culturale immateriale).
Le nostre vigne sono diventate Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco. Una parte del territorio dove si coltiva il vitigno Brachetto, quella tra Astigiano e Acquese, è infatti inserita nell’area del Sud Piemonte dedicata ai paesaggi vitivinicoli che comprende il Monferrato, le Langhe – Roero e che domenica scorsa è stata riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.
Commenta Paolo Ricagno, presidente del Consorzio di Tutela del Brachetto: «È un riconoscimento importante che apre scenari interassenti e unici per la valorizzazione de vini piemontesi. Noi come Brachetto – aggiunge Ricagno – siamo naturalmente protesi a azioni internazionali e per questo prontissimi a cogliere al meglio tutte le opportunità di crescita sociale, economica, culturale e paesaggistica che la definizione di Patrimonio dell’Umanità comporta».
Il vitigno Brachetto è autoctono dell’Ovest della regione Piemonte. È al 100% italiano. Da duemila anni è coltivato sulle colline dove corre il 45° parallelo, il luogo ideale, per il microclima che lo caratterizza, dove coltivare uve aromatiche da cui si producono vini pregiati come il Brachetto, un vino rosso dolce e fresco, conosciuto fin dall’Antichità e ideale per ogni momento della giornata e ogni occasione.
Un paesaggio vitivinicolo, quello del Brachetto, raro e originale, con estensioni di vigneti che si alternano a incantevoli borghi antichi e città d’arte, dove i buoni vini e la buona tavola sono eccellenze millenarie, preservate ancora oggi come risorsa principale di un territorio che si ama al primo sguardo.