Brachetto d’Acqui al Vinitaly
13 marzo 2015 – Il Consorzio per la Tutela del Brachetto d’Acqui sarà presente anche quest’anno al Vinitaly nel padiglione 10 stand L3, con un nuovo allestimento dedicato a riproporre in trasferta la filosofia di un intero territorio le cui parole d’ordine sono accogliere, educare ed intrattenere il visitatore.
A fare da colonna sonora a degustazioni ed incontri sarà la musica di un pianoforte eseguita dal vivo dal maestro veronese Maurizio Erbisti, che renderà l’atmosfera del Vinitaly più dolce. “Musica per il palato” è infatti il filo conduttore della campagna promozionale 2015 in cui si pone l’accento in modo metaforico sull’armonia del Brachetto. Sempre l’arte, ma in questo caso figurativa, contribuirà a rendere omaggio al territorio d’origine: le colline dell’Acquese faranno da sfondo allo stand riproponendo l’opera d’arte intitolata “La sentinella del Brachetto”, raffigurante una donna che reca in mano un bouquet di rose, aroma dominante nelle note del Brachetto ed interamente realizzata con il Brachetto d’Acqui.
Offrire un calice di Brachetto d’Acqui DOCG e Piemonte Brachetto DOC in purezza o miscelato è il gesto che simboleggia l’accoglienza della zona d’origine del vitigno aromatico: il Consorzio proporrà i cocktail “Brachetto Time” a base di succo di fragola e brachetto l’altra “Brachetto Time +” a base di succo di fragola, wodka, brachetto; ed alcuni abbinamenti tutti Made in Piemonte in grado di valorizzare la dolcezza e l’armonia del Brachetto, che gli ospiti potranno sorseggiare nella versione tappo raso, spumante e per la prima volta passito Docg. Gli assaggi saranno accompagni con il classico amaretto di Acqui, la toma DOP di Roccaverano, il filetto baciato di Ponzone, la frutta fresca ed il cioccolato lavorato dai maestri pasticceri piemontesi.
Raccontare in modo professionale le caratteristiche di questo vino versatile e sempre giovane rappresenta la parte educativa dello spazio, parte immancabile per accompagnare il degustatore in un percorso di approfondimento per condurlo ad una maggiore consapevolezza della straordinarietà del Brachetto.